Bruxelles, 24 giugno 2025
L’industria del vetro prende atto dello studio pubblicato la scorsa settimana dall’Agenzia nazionale francese per l’alimentazione, l’ambiente e la salute e la sicurezza sul lavoro (ANSES). Lo studio indaga la presenza di microplastiche in diversi tipi di contenitori per bevande (ad esempio plastica, cartoni, lattine e vetro) come acqua, bibite gassate, tè freddo, vino e birra.
Lo studio chiarisce che il livello di microplastiche trovato nelle bottiglie testate è legato ai tappi/chiusure metalliche delle bottiglie e non all’imballaggio in vetro stesso.
Il vetro è un materiale di imballaggio di riferimento per la salute, la sicurezza e la conservazione del gusto, il vetro è un materiale di imballaggio praticamente inerte e, come conferma lo studio ANSES, non rilascia microplastiche. Il vetro non reagisce chimicamente con il cibo o le bevande che contiene.
La salute e la sicurezza dei consumatori è la nostra massima priorità. Come industria del packaging in vetro, siamo fortemente impegnati a collaborare con il resto dei partner della catena del valore per affrontare questo argomento e garantire la fornitura più sicura di alimenti e bevande ai consumatori.
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