“Made in vetro” il marchio doc di un packaging amico del mare
3 europei su 4 scelgono il vetro se si tratta di proteggere il mare.
In un video la band danese The Bottle Boys con il surfer spagnolo Aritz Aramburo cantano
il pezzo iconico di Trenet, La Mer, per celebrare e brindare al mare
Roma, 7 giugno 2018
È riciclabile al 100%, è composto completamente da sostanze naturali come sabbia, calcare o vetro riciclato, materie inerti a prova di inquinamento, ed in Italia la raccolta differenziata è da record con l’83% e un riciclo che tocca il 72,8%, lasciando ben poco al circuito dei rifiuti.
Il vetro con i suoi contenitori, bottiglie e vasetti, può considerarsi così un “marchio doc” per la tutela dell’ambiente e del mare, soffocato sempre di più dai rifiuti che mettono a rischio l’intero ecosistema. Alla vigilia della Giornata Mondiale degli Oceani, il World Oceans Day che si celebra l’8 giugno, Friends of Glass lancia la campagna ‘Endless Ocean’, sostenuta in Italia da Assovetro, l’Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro, che ha sottoscritto una partnership con Legambiente per la lotta al marine litter.
“L‘ambiente è stato sempre una delle priorità dell’industria del vetro – ha dichiarato Marco Ravasi, Presidente della Sezione contenitori in vetro di Assovetro – e, grazie all’alto tasso di riciclo raggiunto, abbiamo diminuito i consumi di energia, le emissioni di CO2 e il prelievo di materie prime, sempre più scarse. Dal momento poi che il vetro è inerte, anche se un contenitore fatto di questo materiale dovesse finire in mare, non verrebbe rilasciata alcuna sostanza pericolosa, né ci sarebbe una trasformazione del vetro in micro-particelle che potrebbero contaminare la catena alimentare o inquinare i mari”.
Invertire la rotta sull’inquinamento marino
Secondo una recente indagine condotta dalla community di Friends of Glass, tre europei su quattro considerano il vetro come la scelta di imballaggio più “amica” del mare. Il 72% di essi ora ritiene che il proprio impatto sui mari sia una priorità nel proprio stile di vita, a cominciare dai prodotti che compra e dai rispettivi imballaggi. Un rassicurante 78% degli europei ha registrato un cambiamento nel proprio comportamento, affermando di prestare una maggiore attenzione alle proprie decisioni quotidiane a favore dell’impatto ambientale. Un ulteriore 78% degli europei, inoltre, classificherebbe il vetro ai primi posti in una personale classifica di imballaggi per cibi e bevande.
Un video e un brindisi per la salute del mare
La band danese The Bottle Boys e il surfer spagnolo Aritz Aranburu hanno riunito numerosi membri della community Friends of Glass provenienti da tutta Europa per cantare insieme l’iconico pezzo di Charles Trenet ,‘La Mer’ [https://youtu.be/ifGbBB0vLgw] facendo culminare il video in un brindisi al tramonto alla salute del mare. Il video si può visionare sui canali Youtube [La Mer], Twitter e Facebook di Friends of Glass.
Quest’estate, Friends of Glass ha intenzione di invitare le persone ad un brindisi a livello globale alla salute dei nostri mari. A questo scopo, a livello europeo è stata recentemente annunciata la sua partnership con Surfrider Foundation Europe, un’associazione per la protezione dell’ecosistema marina che mira a preservare gli oceani per le future generazioni. Questa partnership garantirà la protezione di 300.000 m2 di spiaggia e allo stesso tempo sottolineerà il grande impatto dell’inquinamento marino.
A livello Italia, Assovetro ha sottoscritto una partnership con Legambiente per il progetto Vele Spiegate che si pone l’obiettivo di monitorare i rifiuti che si trovano sulle spiagge e sensibilizzare i più giovani sul tema del marine litter e sull’importanza di adottare uno stile di vita più sostenibile.
“Vele spiegate – spiega Serena Carpentieri, vicedirettrice nazionale di Legambiente – è un progetto innovativo di citizen science che coniuga l’amore per il mare e l’esperienza in barca a vela. Valorizzazione e tutela dell’ambiente, contrasto al marine litter, ma anche integrazione sociale e condivisione sono i temi che accompagneranno il viaggio di Vele Spiegate 2018 che coinvolgerà i più giovani in diverse attività durante la navigazione e sulla terraferma, come ad esempio la pulizia delle spiagge e il monitoraggio beach litter (rifiuti spiaggiati) sui litorali. Ridurre nei prossimi anni il problema dei rifiuti in mare non è una sfida impossibile, ma va affrontata con determinazione, anche perché il marine litter sta assumendo proporzioni sempre più allarmanti”.
Alza anche tu il tuo bicchiere e unisciti a noi nella Giornata Mondiale degli Oceani condividendo il tuo omaggio usando l’hashtag #CheersToTheOcean
Scegli il vetro. Non buttarlo. Riciclalo sempre.
Friends of Glass
Dal 2008, Friends of Glass ha riunito una community di 220.000 persone, in Europa e fuori dall’Europa, tutte appassionate di questioni legate all’ambiente e all’impatto che il comportamento umano ha su quest’ultimo ed impegnate a consigliare di scegliere il vetro per un pianeta migliore e uno stile di vita più sano. I nostri membri sanno che le piccole scelte quotidiane possono in realtà avere un grande impatto, e interagiamo con i consumatori ed i fornitori per sensibilizzarli sul fatto che il vetro è il packaging ideale per le famiglie e per l’ambiente. Vista l’elevata qualità del vetro in termini di sostenibilità, la community di Friends of Glass ritiene che il vetro sia il packaging più “amico del mare” in ottica di inquinamento marino. Unisciti alla community dei sostenitori del vetro su Facebook e Twitter, e aggiungi la tua voce al coro della Community di Friends Of Glass su www.friendsofglass.com/it/
FEVE
FEVE è la Federazione Europea dei produttori di imballaggi in vetro per il settore alimentare, per quello della flaconeria, della profumeria, per il settore farmaceutico e della cosmesi. L’associazione ha circa 60 imprese membri che appartengono a loro volta a oltre 20 gruppi societari. I suoi membri producono 80 miliardi di contenitori in vetro all’anno, ed includono le principali aziende che lavorano per i più grandi marchi del mondo. Con le sue 160 sedi operative situate in oltre 23 stati europei, l’industria è un partner economico chiave in Europa, e garantisce 125.000 posti di lavoro sull’intera catena di fornitura.
Informazioni sulla Consumer Barometer
Questa indagine, condotta a livello europeo e diffusa sui Social Media, è stata indirizzata ai consumatori di 12 paesi: Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Spagna, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Svizzera e Turchia, dal 9 marzo al 27 aprile 2018. L’obiettivo era quello di esplorare l’attitudine dei consumatori nei confronti dei materiali da imballaggio, e di far scaturire un dibattito sui benefici ambientali del vetro. In totale sono state raccolte 6.265 risposte.